LEFT COAST - Worlds of
mystery Left Coast Music 2001 USA
Gradevole
album per i Left Coast, quintetto americano che si distingue per un sound
abbastanza robusto, come ci fa capire subito il brano d’apertura "Eartrhquake",
dal titolo appropriato, visti i sussulti continui che si avvertono soprattutto
grazie alla chitarra di Neal Hedegard, che tra riff granitici e solos
infuocati rende molto vivace sia questa che le successive composizioni.
Coadiuvato alla perfezione dalla potente coppia ritmica Alan Smithey-Roger Nigg,
Hedegard si destreggia alla perfezione tra un sound vicino ad un hard rock
ricercato, non distante dai Rush più sanguigni, e situazioni più melodiche, a
volte rimarcate dall’uso dell’acustica. Gli interventi del tastierista Chris
Kokesh sono soprattutto di contorno, per ricreare lo sfondo ideale alle
esibizioni della sei corde, anche se in alcuni frangenti i tasti d’avorio
vanno a svolgere un ruolo più importante capace di colorire la musica di
attributi più sinfonici (come nella strumentale "Evening in Montreaux").
Ottima prova anche per il vocalist Richard Pavelec, ugola potente che permette
al gruppo di guadagnare ulteriori punti. I brani non sono particolarmente lunghi,
ma sono ben strutturati tra cambi di tempo e d’umore che favoriscono
l’alternarsi di vibranti sonorità e attimi più